"Non sono soggette a registrazione in Italia le donazioni, stipulate all’estero, tra un donante non residente in Italia e un beneficiario residente in Italia. È quanto chiarito dalla Direzione regionale della Lombardia dell’agenzia delle Entrate , nell’ambito di una consulenza giuridica (n. 904-3/2015, pubblicata la scorsa settimana) resa in risposta a un quesito formulato dall’Ordine dei commercialisti di Milano. La Dre milanese ha in pratica stabilito che queste fattispecie sono irrilevanti per il fisco italiano." (Sole 24 Ore del 17.11.2015).
Se il soggetto donante, alla data della donazione, non era residente nello Stato, l'imposta sulle donazioni è è dovuta limitatamente ai beni e ai diritti "esistenti in Italia".